venerdì 19 settembre 2008

Ma quando arrivano?


La cosa più bella di quando fai un acquisto on-line è l'attesa.
Non fraintendetemi, so che è bellissimo avere subito l'oggetto acquistato, soprattutto quando si tratta di un bel videogioco e che invece dover aspettare può essere palloso...

Però, l'attesa, l'ansia di sentire il campanello suonare, ricevere il pacco dal postino, scartarlo... ecco quello stato d'animo tipo bambini che attendono l'arrivo di Babbo Natale è impareggiabile.

Di recente, per festeggiare il mio 27° anno perso su questo mondo, ho fatto un paio di acquisti su eBay a tema videoludico, di cui sto ancora aspettando l'arrivo.

Nello specifico ho vinto un'asta per una collezione di 10 giochi per Megadrive:

  • Bubsy II
  • Theme Park
  • Steet Fighter II: Championship Edition
  • Sonic 2
  • Fatal Fury
  • Jurassic Park
  • Earthworm Jim 2
  • Mickey Mania
  • Mega Games 1
  • Home Alone
Ecco una foto del lotto:
Credo ci siano due titoli (Bubsy 2 e Theme Park) che necessitino un adattatore, vista la forma delle cartucce...
Chi vivrà vedrà...

Tra l'altro proprio mentre scrivevo bussa il postino, io tutto contento scendo giù ma del postino nemmeno l'ombra... che sia il postino fantasma???

Poi ho preso un lotto di 5 giochi per Sega Dreamcast:

  • Raimbow Six + Eagle Watch
  • Pod 2, multiplayer online
  • Sonic Adventure (il motivo principale per cui ho vinto quest'asta)
  • 90 Minutes, championship football
  • Virtua Tennis (il secondo motivo per cui ho vinto l'asta)
Ecco la foto:



















E poi, da un eBayer francese, ho preso Metropolis Street Racer per Dreamcast:




















Di questo titolo conosco di fama i sequel per X-Box, conosciuti come Project Gotham Racing, e devo ammettere di essermi affidato totalmente alle parole di Luca Abiusi, mitico autore di Retrogamer.it e alle parole di Mario Morandi, in arte Aio, nella sua elegante presentazione durante l'episodio 003 di Radiogame, dove viene trasmessa la struggente ed emozionante canzone "It doesn't Really Matter" (Richard Jacques).

Grazie agli eBayer internazionali, soprattutto quelli inglesi, sto riuscendo a recuperare una marea di giochi di cui ho sempre sognato, ma che non ho mai potuto avere per un motivo o per un altro.

Ogni giorno, tornando dall'ufficio, guardo la cassetta delle lettere, sperando di trovare il primo pacco (gli altri due li ho presi troppo di recente, ci vorrà qualche giorno ancora)... si l'attesa è bella, come dicevo prima, da una parte... dall'altra ogni volta che vedo la cassetta vuota dico "che palle!"....

Ma va bè... c'est la vie!

Speriamo che quel cavolo di postino fantasma si materializzi, prima o poi...

domenica 14 settembre 2008

Odore di pioggia, profumo d'autunno...


Ho sempre adorato i giorni uggiosi, con il cielo carico di nuvole, e poi la pioggia...
L'odore dell'aria quando sta per piovere è qualcosa di indescrivibile, come se fosse carica di promesse, come se con la pioggia dovesse venir giù qualcosa di bello, di atteso o di inaspettato...

I ricordi che associo alla pioggia sono innumerevoli: la mia stanza è praticamente una mansarda e, quindi, le finestre stanno sul tetto, un tetto basso e a spiovente che rende ancora di più la mia stanza un piccolo angolo caldo dove rintanarmi e staccare un pò la spina dal resto del mondo...

E' bellissimo, soprattutto d'inverno, starsene a letto, sotto le coperte a leggere un bel libro o un bel manga, mentre la pioggia scrosciante sul tetto e sulle finestre, pian piano, ti culla e ti sospinge dolcemente nel sonno, oppure nei giorni liberi, starsene a giocare a qualche bell'horror mentre fuori piove a dirotto, così da creare ancora più atmosfera.

Se alle volte la tensione diventa eccessiva, allora è stupendo immergersi in un bel Jrpg, come Tales of Symphonia, mentre fuori il cielo esegue una dolce melodia, dolce e un pò triste, grigia ma nello stesso tempo carica di passione, mentre le gocce, pian piano raggiungono il terreno...

La pioggia mi ricorda tante cose, come quella vacanza a L'Aquila, durata più di un mese, l'Agosto di tanti tanti anni fa: lì pioveva spesso ed era bello passeggiare per la piazza principale e, poi, quando cominciava a piovere, rifugiarsi in quel piccolo bar e approfittare della scarsa affluenza di clienti per giocare a Tekken nella attigua sala giochi...

Oggi è piovuto per la prima volta, chiaro segnale di un'estate ormai del tutto appartenente al passato, mentre l'Autunno pian piano si affaccia con i suoi odori, i suoi colori...

Le nuvole gravide all'orizzonte che, fino a ieri sembravano così lontane, oggi coprono il cielo e riempiono l'aria di quel buon odore di ozono...

Ricordo che da ragazzino in questi giorni piovosi, non potendo uscire in giro con la bici, si restava in casa a giocare al C-64, spesso e volentieri in compagnia di un caro amico, Giuseppe, con cui sono cresciuto e che ancora adesso fa parte della mia più stretta cerchia di amici, assieme a Phil, Piero (ricordate i post su Turrican e Monkey Island?) e pochi altri.

Con Giuseppe si giocava tantissimo sia a casa col C-64 che in sala giochi, dove sperperavamo i nostri pochi dindini per finire In The Hunt, Robocop 2 e una marea di altri titoli che hanno segnato la nostra infanzia.

Ma il nostro gioco preferito, quello su cui ci consumavamo le articolazioni delle dita, era senz'altro Cabal, per C-64: meraviglioso shooter in stile Rambo III (quello mitico da sala giochi, col vecchio John di spalle e il mirino) e Operation Wolf, di cui era una perfetta sintesi.

Giocone del 1988 della TAD Corporation, distribuito nel 1989 da Ocean, giunto alle mie mani attraverso The Hit Squad, Cabal è un dei giochi che ho amato di più nella mia infanzia videoludica.
Il mito del mercenario con i mezzi guanti e la fascia in testa, del guerrigliero in pieno stile Rambo che falcia decine di nemici e abbatte elicotteri con l'inseparabile M-16, portato al successo dai film di Schwarzenegger come Commando, noi ce lo vivevamo sul televisore di casa, sparando come forsennati e canticchiando canzoncine demenziali di nostra invenzione (Peppì... te lo ricordi Ferdinando???).

Quando invece si andava a casa di Giuseppe, col suo mitico C-64 a floppy (il mio andava a cassette) con tanto di monitor Commodore in toni di verde, erano altri giochi che regnavano sovrani: Dig-Dug su tutti, senza scordare Platoon e il mitico Moon Shadow, eccezionale action fantasy dai toni dark.

E l'autunno passava così per noi e la pioggia era sempre foriera di pomeriggi passati a videogiocare insieme.

Con Giuseppe si parla ancora di videogiochi, ogni tanto e qualche volta si gioca assieme a Burnout o al limite Pro Evolution Soccer, però purtroppo, come sempre accade nella vita, ognuno prende le sue strade e, quindi, quella magia di quando eravamo più piccoli si è un pò perduta, anche se l'amicizia resta ancora grande e, per fortuna, ci sono un miliardo di altre cose di cui parlare e da fare, oltre ai videogames... quindi va benissimo così!

Oggi Giuseppe ha fatto una cosa bellissima! Mi ha regalato due cassette del Super Nintendo, che ormai lui tiene da qualche parte nel ripostiglio, avendone perduto totalmente interesse, ovvero Pilot Wings e Killer Instinct.
Avendo saputo della mia rinnovata passione per il retrogaming e di questo blog che tengo con tanto amore e passione, mi ha voluto aiutare ad arricchire la collezione, e io di questo gliene sono estremamente grato. Grazie Peppino!!!

Anche il fatto che oggi è una bella giornata piovosa (bella per me almeno...), mi fa apprezzare ancora di più il gesto di un grande amico che, tra alti e bassi, tra litigate e momenti intensi, rimane uno degli amici migliori, con cui è stato un onore e un piacere crescere!

lunedì 8 settembre 2008

Arrivano gli HellCiccio's Toons! :D




Segnalo agli amici di My Games Corner che, sul sito del mio grande amico Phil, è apparsa una gallery di alcune piccole animazioni che ho realizzato, intitolate "...to the other side".

Tutto nasce sul forum di GamesRadar, alla sezione Dailyrando, dove il buon DaEsU ha proposto questo gioco di fantasia: bisognava escogitare il modo di far passare un omino da una parte all'altra di un crepaccio... io, al mio solito, ho stravolto un pò la cosa... a voi giudicare!

Buon divertimento!

Qui trovate il sito del mio amico Phil: http://o22phil.altervista.org/

domenica 7 settembre 2008

L'estate sta finendo... (Conclusioni di fine stagione)



Come ogni anno, è giunto il momento di salutare l'estate, la stagione più attesa da molti, più odiata da altri per via del caldo, sicuramente il periodo in cui, in teoria, ci si può rilassare un attimo prima di tornare alla realtà fatta di lavoro e impegni.

Come sempre è tempo di fare bilanci su una stagione, quella del 2008 che per me è passata via così senza infamia e senza lode, complici un paio di situazioni sfigate che mi hanno impedito di fare una vacanza vera (spero sinceramente di rifarmi l'anno prossimo).

Con i suoi ultimi strascichi di afa, questa estate per me è stata caratterizzata da un revival, da un ritorno al passato videoludico che mi ha accompagnato fin qui.
Dato che non ho potuto godermi appieno le vacanze (20 giorni a letto con una maledetta tracheite), ho approfittato per godermi un pò la mia collezione di giochi che, tra l'altro sono riuscito ad ingrassare un pò, con buona pace di chi in casa si lamenta della "spendaccionità"... beh ognuno ha le sue passioni e il videogioco è la mia, lo è stata e lo sarà sempre.

Questa per me è stata l'Estate del D-Fend Reloaded, eccezionale front-end per l'applicazione DosBox, che emula su piattaforma Windows XP un ambiente Ms Dos per far girare i vecchi e cari giochi DOS.

E' stato davvero emozionante tirar fuori dalle scatole la mia vecchia collezione di videogiochi che, per tutti gli anni '90, mi hanno accompagnato nella mia crescita come persona e come videogamer.

Ma è stata anche un'estate fatta di Retrogaming a 360°, grazie ai miei sudati acquisti (Megadrive e Snes): in poco tempo ho potuto recuperare alcuni titoli che avevo sempre sognato di provare, come Sonic The Hedgehog, X-Men, Batman Returns e il mitico Ecco The Dolphin che dovrebbe arrivarmi a casa ormai a giorni...

Non solo! Ho potuto recuperare alcuni titoli per Playstation2 che avevo nella mia wishlist da tempo.
Si tratta di un capolavoro scoperto ahimè troppo tardi, un gioco che ai tempi, dopo averlo provato per pochi attimi, avevo deciso di non comprare perchè mi era parso eccessivamente bislacco.
Sto parlando di Killer 7 di quel dannato genio di Shinji Mikami e di quell'altro folle di Suda51.
Inizialmente il titolo di Capcom ti lascia spiazzato per il suo stile di gioco così peculiare: con un tasto vai avanti, con uno ti giri dall'altra parte e poi torni in dietro, come su un binario. Ogni tanto ti ritrovi davanti a dei bivi dove devi scegliere la direzione.
Poi arrivano i nemici, introdotti da una inquietante risata psicopatica: allora premendo un altro tasto si va in modalità prima persona e, mirando ai posti giusti, bisogna eliminare gli avversari, una specie di mostri dal ghigno malefico da squalo, per assorbirne il sangue, così da potenziare le proprie caratteristiche.

Ma ciò che è davvero unico è che in effetti il protagonista è uno solo ma affetto da sindrome di personalità multiple: ben 7, come dice il titolo, ognuna delle quali caratterizzata da abilità e armamenti diversi. Ciò che è più assurdo è che, in qualche modo, queste personalità hanno un corpo proprio, come se si staccassero dalla mente che li ha partoriti... assurdo!

Il gioco sembra un'allucinazione, un morboso incubo ad occhi aperti, per via di uno stile grafico che mescola l'iconografia manga e anime di un certo livello (come i titoli e gli ideogrammi a schermo intero stile Neon Genesis Evangelion) e una certa filmografia pulp (su tutti Kill Bill di Quentin Tarantino).

Purtroppo avevo giudicato molto male questo gioco, quando uscì. Ho avuto troppa fretta di liquidarlo come gioco "troppo strano"... oggi, dopo diverse ore di gioco, posso rendermi conto di quanto sono stato superficiale nella mia "valutazione"... tanto che adesso sto cercando la versione GameCube ad un prezzo decente, visto che è la versione migliore, nonchè quella originale, con tempi di caricamento sensibilmente ridotti, una grafica più pulita, nessun rallentamento e, soprattutto con i sottotitoli, dato che a volte è difficile capire cosa dicono alcuni personaggi...

L'altro titolo che sono riuscito a procurarmi, sebbene in versione Platinum, è God of War II.
Ho preso il primo quasi al day one, grazie alla presenza di un sito come Play.com, sito britannico che vende parecchi prodotti multimediali a prezzi concorrenzialissimi, anche appena usciti, altro che i distributori italiani... Addirittura i prezzi di spedizione sono gratuiti: ed è stato uno dei giochi per PS2 che mi ha preso di più. Kratos è cattivo, carismatico e stronzo al punto da farsi amare incondizionatamente, il gioco è spettacolare, cinematografico, drammaticamente epico e talmente difficile, in alcuni punti, da portare alla disperazione il giocatore che, suo malgrado, si ritrova ad imprecare come un dannato, soprattutto nella fase finale...

Ammetto di non averci ancora giocato seriamente, ma ad una prima prova, GoW II si dimostra all'altezza del primo, anzi lo supera per cattiveria e spettacolarità, al punto che in alcuni momenti si resta immobili ad ammirare tutto ciò che ci circonda, come il mare agitato, il cielo carico di nubi e i soldati che si danno battaglia, mentre il Colosso di Rodi furoreggia nel tentativo di ridurci ad una macchia sul pavimento...

Per quanto riguarda l'ambito next-gen, ammetto di essere piuttosto indietro. Della nuova ondata posseggo soltanto il Nintendo Wii, grazie alla mia stupenda fidanzata Laura che me lo regalò in occasione della mia laurea, e francamente non sento affatto la mancanza della PS3, anche se la 360 mi attira un pò...
In ogni caso sono riuscito a mettere le mani su Wii Play, più che altro per avere un secondo Wii-Mote per giocare in due a Rayman Raving Rabbids 2 (delirio!!!) o a Wii Sports per quando organizzerò le serate a tema con gli amici nei prossimi mesi.

Altro gioco per la console Nintendo che sono riuscito ad accaparrarmi è stato Zack & Wiki, interessante ibrido tra puzzle-game e avventura grafica, molto "giapponese" nella sua impostazione, con uno stile che richiama da vicino certi Pachinko che qui in occidente non vedremo mai... la voce della scimmietta Wiki, la stessa di Pikachu a volte è snervante, e i due personaggi non sempre sono simpatici quanto vorrebbero essere, però di certo è un bel gioco che richiede spremuta di meningi e velocità di movimento per essere portato a termine.

Grazie agli Star-points inoltre, ho potuto scaricare dal servizio Virtual Console un titolo mitico, storico e assolutamente seminale nel genere fantascientifico, ovvero il fantastico Metroid per NES. Che dire? Le parole sono inutili: se non avete mai provato questo capolavoro, rimediate subito!

Insomma quest'estate non sono andato in vacanza e i soldi che avrei speso per questo scopo, li ho spesi con gusto per nutrire la mia passione.

La cosa più bella di tutte è stata poter rispolverare vecchie glorie per PC quali Syndicate, Little Big Adventure e i due fenomenali Crusader, per non parlare dell'immenso Gods, degli immortali Bitmap Brothers, che sto giocando proprio in questi giorni.

A proposito, qualcuno sa dirmi come si fa a pigiare il bottone evidenziato in questa immagine?


Sui giochi che ho (ri)scoperto in questi giorni fatti di afa e tedio avrò modo di parlare in modo più approfondito nei prossimi post... restate sintonizzati!!!

Mi auguro che i miei lettori abbiano trascorso una bella estate e colgo l'occasione per augurare a tutti voi un buon autunno (stagione che adoro, soprattutto quando piove e me ne sto rintanato a casa a giocare ai VG o a leggere manga...)