martedì 24 dicembre 2013

Buon Natale 2013

Cari amici, tanti auguri di Buon Natale e che il 2014 sia meglio di quello che ci lasciamo alle spalle.

Ho promesso che sarei tornato a scrivere su questi lidi e così sarà a partire dal nuovo anno.

Nel frattempo vi lascio con un augurio di serenità e di cose buone e belle! :)

Auguroni a tutti.

Immagine presa da http://www.time-to-lose.it

lunedì 25 novembre 2013

Dreamcast problems? Call mr. Wolf!



Come credo di aver accennato altrove, ho avuto qualche problema con il mio Dreamcast, ovvero l'odioso guaio del reboot e altri malfunzionamenti dell'unità ottica.

martedì 29 ottobre 2013

New beginnings...



In sei mesi la vita può cambiare radicalmente, tanto da ripensare ad Aprile, data dell'ultimo post, come fossero passati dei secoli... e forse è così, in un certo senso...

Il tempo passa inesorabile e, dalla fine dell'estate, la mia vita giunge a una svolta importante: casa nuova, nuovo lavoro, mutuo, matrimonio alle porte... sempre meno tempo da dedicare ai videogame, sempre meno tempo da dedicare a questo blog...

Nuovi inizi, eccitanti, meravigliosi, ma con la voglia e la ripromessa di non mettere da parte il bambino che c'è in me, complice anche una donna meravigliosa che non solo è appassionata dalle stesse cose, ma che mi incoraggia anche a non smettere di seguire la mia passione.

Poco tempo fa, preso da una specie di "crisi mistica", pensavo di sbarazzarmi della mia umilissima collezione, vendendo tutto, ma lei mi ha dissuaso da questa follia! Grazie amore! :)

A breve aprirò un altro piccolo blog in cui narreremo le cronache di questo nuovo inizio, di questa coppia di nerd che ha deciso di iniziare un percorso di vita insieme... e da ora in avanti riprenderò a scrivere regolarmente fra le pagine di questo piccolo blog, se avrete ancora il piacere di seguire le mie nostalgie e le mie elucubrazioni mentali...

Nel frattempo vi auguro buona vita e buon autunno!

A prestissimo

HellCiccio

martedì 9 aprile 2013

15 anni fa... Dreamcast

Fonte Gamesblog.it

Proprio in questi giorni piango la rottura del mio Dreamcast personale, che prima o poi mi deciderò a riparare, e proprio in questi giorni mi sono procurato una copia della Dreamcast Collection per PC, che vi segnalo in offerta a soli 5,00 euro su Ibs.it fino al 12 Giugno.

Non mi dilungherò molto su questa console che ho conosciuto ahimè molto tardi, stimolato anche dagli ascolti di Radiogame, dirò solo che ancora oggi, quelle rare volte che riesco ad accenderla e, soprattutto, giocarci senza restart (odio questa cosa), la mascella cade inevitabilmente a terra, pensando a quanto fosse avanti per l'epoca e a tutti gli sfaceli fatti da SEGA negli anni, tra scelte di marketing discutibili e diatribe anche pesanti tra le sedi America e Japan.

Spero un giorno di raccontare ai miei figli l'importanza storica di questa console, le cui numerose idee ed innovazioni hanno influenzato anche lo sviluppo della Xbox 360 (anche perché nello staff tecnico c'è stato anche chi ha lavorato sul Dreamcast).

Oggi il vortice blu (o arancione, a seconda della provenienza) compie 15 anni: il tempo passa in fretta, troppo in fretta e mentre cresciamo/invecchiamo e tutto intorno a noi scorre e cambia molto più rapidamente di quanto riusciamo a percepire, alcune cose rimangono invariate o forse vorremmo tanto che fosse così.

Continuiamo ad ancorarci ai ricordi, a guardare rapiti le screenshot dei grandi classici, magari su Video Game Gems (marketta time!), a volte a rifiutare (stupidamente) di ammettere che anche l'attuale scena videoludica ha qualcosa da offrire (magari cercando con attenzione nel mare di fuffa che ci sovrasta, ma ricordate che la fuffa è sempre esistita) e poi, inevitabilmente, come bambini, ci stupiamo di questo o quel nuovo titolo, oppure ci gettiamo nella nostalgia grazie a qualche produzione indie particolarmente old-school.

Il Dreamcast è vivo e presente anche oggi, tra un desiderio quasi utopico di vedere Shenmue 3 su Kickstarter.com e una partita a Jet Set Radio su Steam. Senza dimenticare quella fantastica, meravigliosa cosa che è Sonic & All Stars Racing Transformed.

Sarebbe stato bello disporre della maturità e, soprattutto dei mezzi per acquistare questa console ai tempi dell'uscita (ricordo ancora lo smascellamento duro davanti a Sonic Adventure, presso un negozietto locale), quando addirittura fu sponsor ufficiale dell'Arsenal e anche di una squadra italiana di cui non ricordo il nome...

Sarebbe stato bello...

Non mi resta che fare gli auguri a questa sfortunata console e tenere incrociate le dita per la riparazione del mio Dreamcast e, magari, per 'sto benedetto Shenmue 3!



venerdì 5 aprile 2013

Farewell

Fonte: Kotaku




Se finora non avevo scritto nulla a riguardo era solo perché ho sperato con tutte le forze che si trattasse solo di uno stupido pesce d'Aprile.

E invece, a quanto pare, Disney ha davvero chiuso LucasArts e licenziato tutto lo staff.
Ok, di recente non aveva sfornato un granché... ma un colonna delle fondamenta del nostro passato videoludico e non è crollata per sempre.

Il mio primissimo approccio con Lucas avvenne a casa di un amico, quando provammo il floppy di Zakk McKracken sul suo Amiga 500. Non ci capimmo niente e tornammo a menar le mani con Double Dragon.

Poco tempo dopo, altro Amiga, altro amico, meraviglia! The Secret of Monkey Island mi rapii e io non fui più lo stesso, come ho avuto modo di scrivere (tanto) tempo addietro.

Fonte Tumblr
Negli anni Lucas è stata più che mai presente nella mia vita, con Sam & Max, Day of The Tentacle, Indiana Jones & The Fate of Atlantis, Full Throttle, (questo poi coincise con il periodo in cui i miei mi comprarono la moto, una Classic 50 sgangherata, ma era troppo bello andare in giro fischiettando Born Bad...), The Dig e Grim Fandango. (Cito in ordine cronologico relativo ai miei acquisti all'epoca).

Che enorme tristezza, che vuoto...

Fonte Barking Cats
LucasArts mi ha iniziato alle avventure grafiche, che per tanto tempo sono state la mia grande passione videoludica (abbandonata per un pò e ripresa di recente grazie alla deflagrazione di titoli indie come Gemini Rue e Resonance), mi ha emozionato anche con le varie produzioni legate a Star Wars, ma soprattutto mi ha fatto sognare, mi ha trasportato in mondi meravigliosi, che ho esplorato assieme a mio fratello e ad alcuni amici che porterò sempre con me ovunque andrò.

Fonte GameFenix.com
Non dimenticherò mai le ore passate in giro per le isole di Monkey Island 2, le musiche fischiettate anche in chiesa, quell'atmosfera impareggiabile che ormai, come una eco lontana, si va affievolendo, fino a scomparire nei recessi della memoria, mentre con tristezza guardo la pila dei miei amati titoli in versione CTO Collection...

È indescrivibile la tristezza che questa notizia mi ha causato, se ne va per sempre una importantissima parte della mia infanzia e adolescenza, se ne va un simbolo, un mondo, un insieme di emozioni e sensazioni.

Avviare un qualsiasi gioco Lucas da oggi in avanti avrà un sapore diverso, tendente all'amaro.


 Adieu.


Fonte Facebook



lunedì 1 aprile 2013

Video Game Gems - Best Games of 1980

Iniziano gli anni '80, i videogiochi cominciano a diventare più colorati, più ricchi di dettagli. Alcuni di questi entreranno nella Storia, nel mito e nella leggenda.

Un plauso al nostro Alberto "Max Power" Gigli per la dedizione e un saluto allo staff di Video Game Gems di cui faccio orgogliosamente parte:

Alfredo Stilo (Dott_Stilo)
Alberto Gigli (Max Power)
Roberto Mayrhofer  (Iononcivolevovenire)
Alessandro C. Hinomoto
Filippo Mangiaracina (Chrono256)
Alberto Semprini (Neo-Geo)
Gianluca Santilio (Musehead)

Un ringraziamento particolare a Fabio Kenobit Bortolotti per la musica di apertura! 

venerdì 29 marzo 2013

Video Game Gems - Best Games of 1972-1979

Dedicato a tutti quelli che c'erano, a tutti quelli che avrebbero voluto esserci e a tutti quelli che non ci sono mai stati.




Venite a trovarci sulla nostra pagina Facebook ufficiale!

Seguiteci su Twitter: @VideoGameGems

Kudos infiniti a Fabio Kenobit Bortolotti per la splendida colonna sonora!
Kudos infiniti doppi ad Alberto "Max Power" Gigli per lo sbattimento della realizzazione del video! 

Enjoy! ^ ^

sabato 9 marzo 2013

A volte ritornano...



Al di là del richiamo vagamente inquietante del titolo, stasera sono tornato bambino.
Era un sacco di tempo che non scrivevo sulle pagine di questo blog, vuoi perché gli impegni lavorativi hanno un pò soffocato il bambino che c'è in me, vuoi perché non avevo molto da dire, forse, senza ripetermi e magari quel pochissimo tempo libero l'ho dedicato al gioco vero e proprio piuttosto che condividere qui pensieri, ricordi ed emozioni...

Però stasera sono tornato davvero bambino. Mi sono ritrovato all'improvviso ad avere di nuovo otto anni, a spalancare la bocca meravigliato da un gioco, da un personaggio che, pur di passaggio nella mia vita videoludica, ha sempre rivestito una certa importanza per me, pur, come dicevo, non avendogli mai dedicato tantissimo tempo.
Mi riferisco a Sonic, naturalmente. E stasera, come quando da bambino guardavo meravigliato USA Today o i cataloghi GIG, ho provato quelle sensazioni stupende di tanti tanti anni fa.

Trovandomi una copia extra di Dead Island GOTY riscattabile su Steam, vinta su Raptr, la scambio con il mitico Neo-Geo, in arte Alberto Semprini, autore del Canale Shion su Youtube, che mi da una key di Sonic & All-Stars Racing Transformed, gioco di cui avevo proprio sentito parlare su uno dei suoi ottimi video.

Ebbene è stato amore a prima vista. Non appena sono riuscito a mappare correttamente i tasti del mio pad, mi sono fiondato sul gioco ed è stata quasi un'ora e mezza di ritorno al passato.
Mi sono ritrovato sul cabinato di Outrun, mi sono ritrovato a ridere come un matto come su Mario Kart, ho rivisto gli eroi videoludici della mia infanzia correre assieme a me.

Che poi questo Sonic Racing è qualcosa di spettacolare sotto tutti i punti di vista: graficamente da urlo, con quei veicoli che si trasformano in motoscafi o aerei, con quelle mappe prese da altri giochi Sega, come Panzer Dragoon Orta e Afterburner (una delle piste concettualmente più belle che abbia mai avuto il piacere di percorrere!), con una giocabilità tarata alla perfezione (occhio che serve il pad con due stick analogici, altrimenti si perde metà del divertimento) e una colonna sonora che richiama tutte le glorie vecchie e nuove di casa Sega.

Era dai tempi di Sonic Adventure su Dreamcast (che ho recuperato molto dopo la sua uscita naturale) che non spalancavo la mascella davanti a cotanta spettacolarità videogiocosa, tipica dell'immaginario connesso al porcospino blu.

E dunque ho avuto nuovamente otto anni, ho scambiato le figurine, o le cassettine con un compagno di giochi, mi sono stupito e meravigliato dai colori, i suoni... ho risentito la magia.

In questi ultimi tempi ho ripreso a giocare, grazie a Steam, ma avevo perso del tutto la voglia di scrivere, di condividere... eppure stasera ho come ritrovato un piccolo pezzo di me stesso. L'ho fatto grazie ad un videogioco, potrebbe apparire strano o ridicolo, ma è così.

Dopo essermi un pò incazzato con Sega negli ultimi giorni, a causa del pessimo netcode di Outrun 2006 Coast 2 Coast (provato con Tunngle, ma lagga abbestia) e per l'impossibilità di usufruire del multiplayer con Sega Rally Revo su PC, data la soppressione del servizio Sega Pass, stasera ho ritrovato anche lei... meravigliosa compagna di giochi del passato. Nome leggendario (anche se oggettivamente un pò ridicolo) a cui associo emozioni stupende e ricordi meno piacevoli (l'impossibilità di avere una console da ragazzino, che i miei non volevano).

Stasera Sega mi ha stupito di nuovo e poco importa che manchi Ryo Hazuki tra i personaggi selezionabili... tanto arriverà con un DLC, gnègnè!

Poi sui DLC dirò la mia, ma non adesso. Ora sono troppo estasiato da questo gioco!

Grazie Neo-Geo e grazie anche a te SEGA!

mercoledì 9 gennaio 2013